
I primi 15 di essi furono ufficialmente istituiti e numerati nel 1926 con la delibera del governatore di Roma che completò l’opera già iniziata dalla giunta e dal consiglio comunale nel 1911.
Nacquero così i seguenti quartieri: Flaminio, Parioli, Pinciano, Salario, Fomentano, Tiburtino, Prenestino-Labicano, Tuscolano, Ostiense, Portuense, Gianicolense, Aurelio, Trionfale e Milvio.
Nel 1930 esistevano anche altri due quartieri, ancora non ufficialmente istituiti, il sedicesimo, chiamato Città Giardino Aniene nel 1924 e il diciassettesimo, chiamato Savoia nel 1926. Successivamente, negli anni, questi ultimi due, insieme al terzo e al quindicesimo, assunsero una nuova denominazione, in seguito a delibere istituzionali. Il quartiere 15, "Milvio", divenne “Della Vittoria” nel 1935, il quartiere 3, "Vittorio Emanuele III", divenne “Pinciano” nel 1946, il 17, Savoia, divenne Trieste pure nel 1946, mentre il quartiere 16, "Città Giardino Aniene", divenne “Monte Sacro” nel 1951.
Altri quartieri sono stati istituiti dopo la guerra in conseguenza dell'allargamento del territorio urbano. Questi "nuovi" quartieri hanno i numeri dal 18 al 35. La città è ora suddivisa in 35 quartieri.